Nome:
Riccardo Fassone
Partito:
PD
Candidato Sindaco: Fabrizio Brignolo
Candidato Sindaco: Fabrizio Brignolo
1. Perchè ti sei
candidato/a?
La mia candidatura
nasce da una lunga esperienza politica.
Ho 34 anni ma ho
alle spalle 14 anni di attività politica, prima nei DS ed ora nel PD, e dieci
anni come consigliere circoscrizionale in Asti Sud (eletto per due mandati
consecutivi).
Una esperienza che
mi ha formato per l’amministrazione ed oggi mi consente di dare un valore
aggiunto alla mia candidatura.
Quando tredici anni
fa ho bussato alla porta dei Democratici di Sinistra ero convinto che la
politica potesse contribuire concretamente al bene della città: un impegno per
crescere e dare qualcosa ad un territorio che amo e che mi ha reso quello che
oggi sono.
A distanza di tanti
anni ho ancora questa convinzione, nonostante i fatti che hanno coinvolto negli
ultimi anni la classe dirigente a livello nazionale e i partiti politici.
Sono convinto,
ancora, che impegnarsi in politica e per l’amministrazione del proprio
territorio sia uno dei più nobili servizi che un cittadino possa fare per il
proprio territorio.
Oggi la mia
formazione politica e l’esperienza nell’amministrazione come consigliere di
circoscrizione mi fanno affrontare questa campagna elettorale convinto di poter
essere utile al bene di Asti e convinto di non essere uno dei tanti candidati.
La mia lunga esperienza
in circoscrizione e la mia attività lavorativa nel sindacato CISL, a sostegno
di anziani, lavoratori, immigrati, minori mi hanno dato la consapevolezza delle
priorità programmatiche in questo particolare periodo storico / politico, anche
per la nostra provincia, e di quanto sia importante la presenza di ogni
amministratore fra la gente per essere realmente a contatto con le esigenze dei
cittadini.
Non slogan, ma
presenza e costante interesse verso la città e le sue necessità.
Per questo motivo
un mio numero di telefono è stato attivato… per mantenere sempre un filo
diretto tra eletto ed elettori.
2. Quali devono
essere secondo te le 3 priorità del tuo candidato/a sindaco?
La Priorità: IL
LAVORO
- Occorre gestire i fattori di crisi locale e mettere in campo politiche serie di rilancio dell’economia e dello sviluppo locale.
- Creare le opportunità perché il territorio diventi attrattivo per le nuove imprese che si vogliono insediare, anche attraverso la semplificazione burocratica e normativa;
- Valorizzare, se possibile, i settori tradizionali dell’economia o attuare una loro riconversione in linea con le caratteristiche del territorio;
- Avviare un incubatore di impresa che sappia individuare le potenzialità del territorio, favorire il clima imprenditoriale, incoraggiare l’imprenditoria giovanile, agire in collaborazione con Università, Politecnico, Associazioni Imprenditoriali, Provincia, Regione, Fondazione CRAT;
- Diventare un soggetto attivo nella promozione del lavoro per chi è in disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, per i giovani precari, per chi vede allontanarsi l’uscita pensionistica e si trova senza occupazione.
- Occorre gestire i fattori di crisi locale e mettere in campo politiche serie di rilancio dell’economia e dello sviluppo locale.
- Creare le opportunità perché il territorio diventi attrattivo per le nuove imprese che si vogliono insediare, anche attraverso la semplificazione burocratica e normativa;
- Valorizzare, se possibile, i settori tradizionali dell’economia o attuare una loro riconversione in linea con le caratteristiche del territorio;
- Avviare un incubatore di impresa che sappia individuare le potenzialità del territorio, favorire il clima imprenditoriale, incoraggiare l’imprenditoria giovanile, agire in collaborazione con Università, Politecnico, Associazioni Imprenditoriali, Provincia, Regione, Fondazione CRAT;
- Diventare un soggetto attivo nella promozione del lavoro per chi è in disoccupazione, cassa integrazione, mobilità, per i giovani precari, per chi vede allontanarsi l’uscita pensionistica e si trova senza occupazione.
POLITICHE SOCIALI
I dati dei servizi
sociali e della Caritas dimostrano un costante aumento della povertà. Dati che
devo indurre a particolari riflessioni.
Occorre:
implementare il
personale del settore in oggetto;
rimettere a
disposizione le risorse necessarie;
Per gli anziani
sviluppare tutti i servizi di sostegno alla domiciliarità e potenziare i
servizi di sostegno alla vita di relazione;
realizzare mini
appartamenti per anziani autosufficienti, con annessi servizi comuni e
integrativi di sostegno della domiciliarità;
fare scelte
prioritarie di investimento per l’abbattimento di tutte le barriere
architettoniche;
ripristinare i
fondi per il dormitorio e che la mensa pubblica sia sempre garantita:
pensare a progetti
di reinserimento nella società per chi non ha più prospettive per il futuro;
attuare politiche
serie per gli immigrati regolarmente soggiornanti in Asti in modo di favorir il
loro accesso ai servizi del comune e costruire programmi adatti a condurli alla
conoscenza della nostra cittadinanza e della nostra cultura in modo da attuare
una perfetta integrazione.
ASTI CULTURA
2012-2017:
- Che sappia riconoscere e valorizzare le eccellenze sul territorio;
- Che aiuti le potenzialità nei giovani artisti, individuandole e creando luoghi adatti alla loro crescita e visibilità;
- Che coordini le diverse attività museali nate in città
- Che sappia riconoscere e valorizzare le eccellenze sul territorio;
- Che aiuti le potenzialità nei giovani artisti, individuandole e creando luoghi adatti alla loro crescita e visibilità;
- Che coordini le diverse attività museali nate in città
- Che sappia
pianificare l’attività artistica/culturale durante l’intero anno per dare ad
ogni evento la massima attenzione ed importanza;
- Che attui progetti formativi strutturati per le scuole astigiane;
- Che ridia dignità e centralità anche alle arti amatoriali;
- che la storia, il patrimonio artistico, culturale, architettonico e paesaggistico siano i motori per il rilancio dell'immagine di un territorio con forti potenzialità in campo turistico;
- Che colga nell’expo di Milano 2015 una occasione per dare ad Asti una centralità anche in campo culturale/artistico;
- Che attui progetti formativi strutturati per le scuole astigiane;
- Che ridia dignità e centralità anche alle arti amatoriali;
- che la storia, il patrimonio artistico, culturale, architettonico e paesaggistico siano i motori per il rilancio dell'immagine di un territorio con forti potenzialità in campo turistico;
- Che colga nell’expo di Milano 2015 una occasione per dare ad Asti una centralità anche in campo culturale/artistico;
3. Il punto del
programma del tuo candidato/a che più ti rappresenta.
Provenendo dal mondo sindacale e avendo
maturato un’esperienza sul territorio come consigliere circoscrizionale non
posso che avere particolare interesse alle tematiche del mondo del lavoro e del
sociale. Il programma presentato dalla coalizione in appoggio del candidato
sindaco Fabrizio Brignolo analizza con attenzione queste tematiche, che ho
inserito anche fra le tre priorità sopra.
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