Si chiama AstiHour ed è il nuovo modo di intendere l’aperitivo a
base di cocktail che abbiano come ingrediente principale l’Asti docg, i
principe degli spumanti italiani dolci a docg cioè a denominazione
d’origine controllata e garantita.
L’idea è
del Consorzio per la Tutela dell’Asti che in questi giorni l’ha
lanciata in collaborazione con alcuni locali, nella città di Asti, ma
anche in alcune grandi città italiane.
Spiega
il direttore del Consorzio, Giorgio Bosticco: «Necessita “svecchiare”
l’immagine dello spumante che si beve principalmente nelle tradizionali
occasioni di festività. Una delle iniziative che abbiamo intrapreso è
quella di allargare i momenti di consumo verso un target group in
prevalenza giovane che si ritrova per l’aperitivo allargato e nel dopo
cena. È stato realizzato un progetto test con la creazione di una linea
di drink alla frutta che abbiamo denominato ASTIHOUR, caratterizzata
dalla massima naturalità, leggerezza alcolica, grande piacevolezza e
facilità di preparazione».
Le ricette dei
cocktail apaeritivo a base di Asti docg sono quattro: all’arancia, al
limone, alla fragola e alla pesca. In un bicchiere ampio a tulipano, con
ghiaccio, in parti uguali si mixano Asti docg e spremute o succhi dei
vari frutti.
Per verificare se il progetto
potrà avere un seguito sono stati individuati ed adeguatamente istruiti
una trentina di bar di tendenza sia a Torino che a Firenze con un mini
test anche ad Asti città. (Bar Cocchi, Hard Café) con animazioni e
personalizzazioni di serate con l’Asti docg come protagonista.
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