lunedì 31 dicembre 2012
sabato 22 dicembre 2012
Torino - Chievo 2-0 * Il Pagellone
Gillet 6
Darmian 6.5 Glick 7 Rodriguez 6.5 Masiello 6
Gazzi 8 Vives 6.5
Birsa 6 Bianchi 6.5 Sansone 6 Cerci 6
Subentrati:
Sgrigna S.V.
D'Ambrosio S.V.
Basha S.V.
Reti:
Aut. Sardo, Gazzi
venerdì 21 dicembre 2012
Accadde Oggi...
*1880* - L'Isola di Man diventa la prima entità politica a concedere il voto alle donne.
*1891* – Viene giocata la prima partita di pallacanestro
*1937* – Anteprima di Biancaneve e i sette nani al Carthay Circle Theater di Hollywood
Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
*1891* – Viene giocata la prima partita di pallacanestro
*1937* – Anteprima di Biancaneve e i sette nani al Carthay Circle Theater di Hollywood
Tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
Tutta colpa di Brera
Se dico contropiede, libero, ammiraglia e abatino, è tutta colpa di
Brera, ultimo genio ad avere partorito o riplasmato parole in lingua
italiana.
Se non dico più «acciaccapesta inenarrabili» e «mulinando frenetiche gambette da sorcio», la colpa è soltanto mia, perché Brera diceva questo e molto altro.
Se ho imparato che «negli italianuzzi l’intelligenza è un’aggravante come l’ubriachezza nei fatti di sangue», è tutta colpa di Brera (ma un po’ anche degli italianuzzi).
Se vedo influenze longobarde o alla peggio gallo-cimbriche in chiunque mi capiti a tiro, è tutta colpa di Brera, che da Siddharta a Rummenigge nelle vene di ogni essere umano rintracciava i segni di qualche antenato cresciuto sulle rive lombarde del Po.
Se sono riuscito a finire i libri di Gadda, che mi hanno reso un uomo confuso e migliore, è tutta colpa di Brera: è stato il suo linguaggio fra Padania e Sudamerica a farmi da allenatore.
Se ogni volta che ho perso, in amore e nella vita, ho chiamato a raccolta il ricordo di quando l’Uruguay batté il Brasile in rimonta, dopo avere a lungo difeso la sconfitta, è tutta colpa di Brera e della sua cronaca di quella partita: memorabile, nel senso di imparata a memoria, a furia di ricopiarla sul quaderno durante le lezioni di matematica.
Se faccio il giornalista e non so un tubo di matematica, è tutta colpa di Gianni Brera, tornato dagli avi gallo-cimbri la sera del 19 dicembre 1992, vent’anni fa, eppure immortale nel mio vecchio quaderno, dove ancora mi insegna a difendere le sconfitte e a prendere il destino nell’unico modo possibile: in contropiede.
Tratto da: http: //www.lastampa.it/2012/12/19/cultura/opinioni/buongiorno/tutta-colpa-di-brera-g59CXib84ZEkpgpfcYoEyN/pagina.html
Se non dico più «acciaccapesta inenarrabili» e «mulinando frenetiche gambette da sorcio», la colpa è soltanto mia, perché Brera diceva questo e molto altro.
Se ho imparato che «negli italianuzzi l’intelligenza è un’aggravante come l’ubriachezza nei fatti di sangue», è tutta colpa di Brera (ma un po’ anche degli italianuzzi).
Se vedo influenze longobarde o alla peggio gallo-cimbriche in chiunque mi capiti a tiro, è tutta colpa di Brera, che da Siddharta a Rummenigge nelle vene di ogni essere umano rintracciava i segni di qualche antenato cresciuto sulle rive lombarde del Po.
Se sono riuscito a finire i libri di Gadda, che mi hanno reso un uomo confuso e migliore, è tutta colpa di Brera: è stato il suo linguaggio fra Padania e Sudamerica a farmi da allenatore.
Se ogni volta che ho perso, in amore e nella vita, ho chiamato a raccolta il ricordo di quando l’Uruguay batté il Brasile in rimonta, dopo avere a lungo difeso la sconfitta, è tutta colpa di Brera e della sua cronaca di quella partita: memorabile, nel senso di imparata a memoria, a furia di ricopiarla sul quaderno durante le lezioni di matematica.
Se faccio il giornalista e non so un tubo di matematica, è tutta colpa di Gianni Brera, tornato dagli avi gallo-cimbri la sera del 19 dicembre 1992, vent’anni fa, eppure immortale nel mio vecchio quaderno, dove ancora mi insegna a difendere le sconfitte e a prendere il destino nell’unico modo possibile: in contropiede.
Tratto da: http: //www.lastampa.it/2012/12/19/cultura/opinioni/buongiorno/tutta-colpa-di-brera-g59CXib84ZEkpgpfcYoEyN/pagina.html
mercoledì 19 dicembre 2012
Accadde Oggi...
*1842* – Gli Stati Uniti riconoscono l'indipendenza delle Hawaii.
*1974* – L'Altair 8800, il primo personal computer, viene messo in vendita.
*2000* – Al via il lavori di costruzione della Metropolitana di Torino.
da: http://it.wikipedia.org/
*1974* – L'Altair 8800, il primo personal computer, viene messo in vendita.
*2000* – Al via il lavori di costruzione della Metropolitana di Torino.
da: http://it.wikipedia.org/
martedì 18 dicembre 2012
Mutui: il fondo di solidarietà del governo non parte. Perché questo ritardo?
Nel 2008 era stato introdotto il Fondo di solidarietà per i mutuatari in difficoltà gestito da Consap, reso poi operativo due anni dopo. La riforma Fornero, entrata in vigore lo scorso 18 luglio, ha modificato le regole di accesso al Fondo. Da allora, questo importante ammortizzatore è rimasto bloccato perché il ministero dell’Economia non ha ancora approvato il regolamento di attuazione. Quindi da cinque mesi sono sospese tutte le richieste di accesso al Fondo. Con grande disagio per le famiglie che non riescono più a pagare perché hanno perso il posto di lavoro. Ben due famiglie su dieci sono in una situazione critica perché un componente ha perso il lavoro o non riceve lo stipendio. Cosa aspetta il ministero dell’Economia a intervenire?
Come funzionaAl momento, sul sito della Consap che gestisce il Fondo, si legge che il nuovo Regolamento attuativo è in via di emanazione: solo a quel punto sarà possibile fare nuove richieste. Al momento restano valide quelle presentate fino al 17 luglio 2012.
Il beneficio offerto dal Fondo consiste nella sospensione del pagamento delle rate fino a un massimo complessivo di 18 mesi nel corso dell’esecuzione del contratto. A fronte della sospensione del pagamento delle rate di mutuo, il Fondo rimborsa esclusivamente:
- i costi sostenuti dal beneficiario per eventuali onorari notarili anticipati dalla banca;
- gli oneri finanziari pari alla quota interessi delle rate per le quali ha effetto la sospensione del pagamento da parte del mutuatario, ma soltanto per la quota corrispondente al parametro di riferimento (cioè all’Euribor o all’Irs).
Resta invece a carico del mutuatario dopo la fine della sospensione, oltre che la quota capitale, anche la quota interessi delle rate per la parte determinata dallo spread.
Inoltre la legge prevede anche che la sospensione:
- non comporti l'applicazione di alcuna commissione o spesa di istruttoria e avvenga senza richiesta di garanzie aggiuntive;
- sia concedibile anche per i mutui che hanno già fruito di altre misure di sospensione se il beneficio è durato fino ad un massimo di diciotto mesi. Dunque possono accedere anche i mutuatari che, ad esempio, hanno già beneficiato di un periodo di sospensione grazie al piano famiglie dell’Abi o ad iniziative autonome della banca.
Quando la sospensione non può essere richiestaLa sospensione invece non può essere richiesta per i mutui che abbiano almeno una delle seguenti caratteristiche:
- ritardo nei pagamenti delle rate superiore a novanta giorni consecutivi al momento della presentazione della domanda da parte del mutuatario, o per i quali sia intervenuta la decadenza dal beneficio del termine o la risoluzione del contratto stesso, o sia stata avviata da terzi una procedura esecutiva sull'immobile ipotecato;
- fruizione di agevolazioni pubbliche;
- mutui per i quali sia stata stipulata un'assicurazione a copertura del rischio morte, invalidità permanente o perdita del lavoro, purché tale assicurazione garantisca il rimborso almeno degli importi delle rate oggetto della sospensione e sia efficace nel periodo di sospensione stesso.
Chi può accedere al Fondo?
I richiedenti beneficiari, titolari di un contratto di mutuo, devono avere i seguenti requisiti:
- l’immobile da acquistare deve essere l’abitazione principale (sono quindi escluse case appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9);
- il mutuo deve essere attivo da almeno un anno;
- l’importo erogato non può superare i 250.000 euro;
- il reddito Isee del nucleo familiare del richiedente non deve superare i 30.000 euro annui.
C’è l’obbligo per le banche di sospendere l’ammortamento dei mutui nei casi in cui il mutuatario debba far fronte ai seguenti eventi accaduti nei tre anni precedenti la richiesta:
- licenziamento dal rapporto di lavoro subordinato anche per controversie individuali, ad eccezione di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo;
- morte o riconoscimento di handicap grave, oppure di invalidità civile non inferiore all'80 per cento
Non potranno essere più ammessi al beneficio, restando dunque esclusi rispetto alle linee guida precedenti, gli accadimenti dei seguenti eventi:
- il pagamento di spese mediche o di assistenza domiciliare documentate per almeno 5.000 euro all’anno;
- le spese di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione o di adeguamento funzionale della casa per cui è stato erogato il mutuo per almeno 5.000 euro;
- l’aumento della rata del mutuo a tasso variabile rispetto alla rata precedente (a causa della fluttuazione del tasso d’interesse) di almeno il 25% per le rate semestrali e del 20% per le rate mensili.
Tratto da: http://www.altroconsumo.it/soldi/mutui/news/il-fondo-salva-mutui-non-parte
Come funzionaAl momento, sul sito della Consap che gestisce il Fondo, si legge che il nuovo Regolamento attuativo è in via di emanazione: solo a quel punto sarà possibile fare nuove richieste. Al momento restano valide quelle presentate fino al 17 luglio 2012.
Il beneficio offerto dal Fondo consiste nella sospensione del pagamento delle rate fino a un massimo complessivo di 18 mesi nel corso dell’esecuzione del contratto. A fronte della sospensione del pagamento delle rate di mutuo, il Fondo rimborsa esclusivamente:
- i costi sostenuti dal beneficiario per eventuali onorari notarili anticipati dalla banca;
- gli oneri finanziari pari alla quota interessi delle rate per le quali ha effetto la sospensione del pagamento da parte del mutuatario, ma soltanto per la quota corrispondente al parametro di riferimento (cioè all’Euribor o all’Irs).
Resta invece a carico del mutuatario dopo la fine della sospensione, oltre che la quota capitale, anche la quota interessi delle rate per la parte determinata dallo spread.
Inoltre la legge prevede anche che la sospensione:
- non comporti l'applicazione di alcuna commissione o spesa di istruttoria e avvenga senza richiesta di garanzie aggiuntive;
- sia concedibile anche per i mutui che hanno già fruito di altre misure di sospensione se il beneficio è durato fino ad un massimo di diciotto mesi. Dunque possono accedere anche i mutuatari che, ad esempio, hanno già beneficiato di un periodo di sospensione grazie al piano famiglie dell’Abi o ad iniziative autonome della banca.
Quando la sospensione non può essere richiestaLa sospensione invece non può essere richiesta per i mutui che abbiano almeno una delle seguenti caratteristiche:
- ritardo nei pagamenti delle rate superiore a novanta giorni consecutivi al momento della presentazione della domanda da parte del mutuatario, o per i quali sia intervenuta la decadenza dal beneficio del termine o la risoluzione del contratto stesso, o sia stata avviata da terzi una procedura esecutiva sull'immobile ipotecato;
- fruizione di agevolazioni pubbliche;
- mutui per i quali sia stata stipulata un'assicurazione a copertura del rischio morte, invalidità permanente o perdita del lavoro, purché tale assicurazione garantisca il rimborso almeno degli importi delle rate oggetto della sospensione e sia efficace nel periodo di sospensione stesso.
Chi può accedere al Fondo?
I richiedenti beneficiari, titolari di un contratto di mutuo, devono avere i seguenti requisiti:
- l’immobile da acquistare deve essere l’abitazione principale (sono quindi escluse case appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9);
- il mutuo deve essere attivo da almeno un anno;
- l’importo erogato non può superare i 250.000 euro;
- il reddito Isee del nucleo familiare del richiedente non deve superare i 30.000 euro annui.
C’è l’obbligo per le banche di sospendere l’ammortamento dei mutui nei casi in cui il mutuatario debba far fronte ai seguenti eventi accaduti nei tre anni precedenti la richiesta:
- licenziamento dal rapporto di lavoro subordinato anche per controversie individuali, ad eccezione di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo;
- morte o riconoscimento di handicap grave, oppure di invalidità civile non inferiore all'80 per cento
Non potranno essere più ammessi al beneficio, restando dunque esclusi rispetto alle linee guida precedenti, gli accadimenti dei seguenti eventi:
- il pagamento di spese mediche o di assistenza domiciliare documentate per almeno 5.000 euro all’anno;
- le spese di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione o di adeguamento funzionale della casa per cui è stato erogato il mutuo per almeno 5.000 euro;
- l’aumento della rata del mutuo a tasso variabile rispetto alla rata precedente (a causa della fluttuazione del tasso d’interesse) di almeno il 25% per le rate semestrali e del 20% per le rate mensili.
Tratto da: http://www.altroconsumo.it/soldi/mutui/news/il-fondo-salva-mutui-non-parte
lunedì 17 dicembre 2012
Accadde oggi...
*1860* – La Camera dei Deputati del Regno di Sardegna viene sciolta per consentire l'elezione del primo Parlamento italiano.
*1903* - Stati Uniti: Primo volo dei fratelli Wright, nella spiaggia di Kitty Hawk, nella Carolina del Nord, riuscirono ad alzare da terra per 12 secondi il loro velivolo
da: http://it.wikipedia.org/
*1903* - Stati Uniti: Primo volo dei fratelli Wright, nella spiaggia di Kitty Hawk, nella Carolina del Nord, riuscirono ad alzare da terra per 12 secondi il loro velivolo
da: http://it.wikipedia.org/
domenica 16 dicembre 2012
Genoa - Torino 1-1 * Il Pagellone
Gillet 6
Darmian 6.5 Glick 6 Rodriguez 6 D'Ambrosio 6
Gazzi 6.5 Vives 6.5
Birsa 6.5 Bianchi 7 Cerci 5.5 Santana S.V.
Subentrati:
Sgrigna 5.5
Brighi 6.
Masiello S.V.
Reti:
Bianchi
venerdì 14 dicembre 2012
Il segreto di Pretty Woman
Com’è possibile che alla ventiduesima replica «Pretty Woman» abbia radunato ancora davanti al video quasi cinque milioni di persone? Esiste un filo onirico che unisce Cenerentola a Sissi, Sissi alla prostituta di Julia Roberts e la prostituta alle eroine di «Twilight» e delle «Cinquanta Sfumature»? E’ così originale la vicenda di un miliardario che affitta una escort (una sola, poi) per qualche cena elegante?
Le domande sono molte e, poiché esiste la fondata ipotesi che una delle ventidue repliche vi abbia attraversato la retina, non starò a ripercorrere la trama del film per filo e per segno. Basterà ricordare che «Pretty woman» racconta la fiaba d’amore fra una moderna cenerentola e un moderno principe azzurro: un finanziere prima della crisi dei mutui, quindi ancora circonfuso da un alone immacolato di irresistibilità. Ma un sogno esclusivamente materialista sarebbe evaporato in fretta. Se l’immaginario delle donne è rimasto segnato per sempre, ci deve essere qualcosa che agisce a livelli più profondi. Ho il sospetto che sia il rovesciamento dei ruoli nell’interiorità. La prostituta è povera e volgare, ma si vuole bene. Il manager è ricco e raffinato, ma si detesta. Il più disgraziato dei due, alla fine, è lui. Infatti la escort può anche ricominciare a vivere senza il lusso garantitole dal finanziatore. E’ il manager che si sente sperduto senza l’energia vitale della ragazza. Andando a riprenderla, non salva lei, ma se stesso. Meglio, si salvano a vicenda. Perché cos’è in fondo l’amore, se non l’eterna storia di due naufraghi che decidono di salvarsi a vicenda?
Tratto da: http://lastampa.it/2012/12/14/cultura/opinioni/buongiorno/il-segreto-di-pretty-woman-E7YckqNo4PC7ulqQFpd1ZJ/pagina.html
giovedì 13 dicembre 2012
domenica 9 dicembre 2012
Torino - Milan 2-4 * Il Pagellone
Gillet 4
Darmian 6.5 Di Casare 5.5 Ogbonna 5.5 Masiello 5.5
Gazzi 6 Basha 6
Cerci 5 Bianchi 6 Meggiorini 5 Santana 6.5
Subentrati:
Birsa 6
Sansone S.V.
Verdi S.V.
Reti:
Santana, Bianchi
giovedì 6 dicembre 2012
Pontifex e le cavallette
In occasione del Santo Natale e del Santissimo Twitter, dove Benedetto XVI sbarcherà a giorni con il profilo Pontifex, da ieri è possibile inviare una domanda al Papa digitando un massimo di 140 caratteri sul telefonino. Gli italiani, popolo profondo e spirituale, ne hanno immediatamente approfittato per rivelare a Ratzinger i loro tormenti interiori. «Benedè, di’ la verità. Ogni tanto ce ’a metti ’a nutella dentro l’ostia?», «Se ti mando un po’ di casse d’acqua, mi rimandi indietro i boccioni di vino?», «Santo Padre, ma è lei a essere responsabile dell’evoluzione di Terence Hill da Trinità a don Matteo?», «Visto che c’hai contatti boni, ti fai dire perché Noè ha caricato quelle minchia di zanzare?», «Se qui sulla terra c’è il digitale terrestre, in paradiso hanno il digitale celeste?», «Ok l’invasione delle cavallette e la tramutazione dell’acqua in sangue, ma la Santanché era indispensabile?», «E’ vero che chi fa la spia è figlio di Maria?», «Si mette mai sui condotti d’aria con la gonna per imitare Marilyn Monroe?», «Se il diavolo veste Prada, lei veste Dolce & Gabbana?», «Che me prendi ’na stecca de sigarette, che ’ndo stai tu costano meno?», «Ti è piaciuto l’ultimo di Lady Gaga?», «Sopra la papamobile come stai messo co’ la sinusite?», «Ma er papa c’ha ’e scarpette rosse perché giocava a basket?», «E’ vero che il terzo segreto di Fatima è la birra non pastorizzata?».
Non si offenda, Santità. Siamo italiani. Comici per timidezza. E leoni da tastiera quando nessuno ci vede. Dal vivo, metà di questi le bacerebbe l’anello e l’altra metà, baciandolo, glielo sfilerebbe dal dito.
Tratto da: http://www.lastampa.it/2012/12/05/cultura/opinioni/buongiorno/pontifex-e-le-cavallette-ryqREflRILRPuJsNvHTEPN/pagina.html
domenica 2 dicembre 2012
J**ent*s - Torino 3-0 * Il Pagellone
Gillet 6
Darmian 6.5 Glick 5 Ogbonna 6 D'Ambrosio 6
Gazzi 6.5 Basha 6.5
Cerci 5.5 Bianchi 5.5 Meggiorini 5.5 Santana 5.5
Subentrati:
Di Cesare 6
Stevanovic S.V.
Sansone S.V.
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